Per la prima volta si è pronunciata la Corte con la sentenza 12 Marzo 2020, accogliendo e dichiarando all’unanimità i responsabili per le torture e violazione dei diritti a persona LGBT
Per la prima volta si è pronunciata la Corte con la sentenza 12 Marzo 2020, accogliendo e dichiarando all’unanimità i responsabili per le torture e violazione dei diritti a persona LGBT